I famigliari degli oltre 240 ostaggi tenuti a Gaza chiedono a Netanyahu che la liberazione non avvenga in fasi, come invece sembra delineare l’intesa abbozzata, con il rilascio di 50 persone. I boss jihadisti chiedono 5 giorni di cessate il fuoco e pretendono che i droni non sorvolino la Striscia durante questo periodo
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