Neonati sepolti, Chiara Petrolini e l’ombra dello stupro
Chiara Petrolini, la 22enne accusata di aver sepolto i suoi figli neonati nel giardino del suo appartamento a Traversetolo, sarebbe stata vittima di uno stupro.
Lo rivela La Repubblica, secondo cui gli investigatori lo avrebbero scoperto incrociando le testimonianze degli amici mentre tentavano di ricostruire il passato della giovane.
La 22enne non avrebbe raccontato nulla ai suoi genitori né avrebbe denunciato la violenza, così come confermato anche dal suo ex fidanzato Samuele.
Chiara Petrolini sarebbe stata stuprata due anni, pochi mesi prima di rimanere incinta del primo bambino. La violenza sessuale sarebbe avvenuta durante una festa con alcuni amici, tra i quali c’era per l’appunto anche il suo stupratore.
Il ragazzo che avrebbe abusato della giovane è stato identificato e presto sarà interrogato: essendo passati due anni, però, il presunto colpevole non potrà essere perseguitato.
Lo stesso ex fidanzato di Chiara nonché padre dei due bambini morti ha rivelato in un’intervista di essere a conoscenza del fatto che la giovane era stata stuprata.
“Sì, me l’ha confidato nel 2022 – ha raccontato Samuel – Eravamo in vacanza, una sua amica se l’è fatto scappare. Allora lei si è messa a piangere e si è confidata con me. Io le ho detto di andare subito a denunciare, ma ormai era passato troppo tempo”.