TARANTO – «Giacomo stava accanto a me, a pochi metri». Si spezza nel pianto il racconto di Roberto Taurisano, collega di Giacomo Campo, l’operaio della Steel Service che il 17 settembre 2016 è morto schiacciato all’interno di un nastro trasportatore dell’ex Ilva. Nell’aula F del tribunale di Taranto