
Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, è un regista e conduttore televisivo palermitano diventato un volto noto nel panorama del cinema italiano.
Lo abbiamo conosciuto per le sue tantissime battaglie, specialmente contro le ingiustizie e le mafie, il nostro amato Pif: da Il Testimone (ritornato nel 2021 su Sky) a Le Iene sono tanti i programmi dove lo abbiamo visto come protagonista. Attore, sceneggiatore, regista, scrittore e tanto altro ancora, la sua carriera ha toccato vertici importanti e settori diversi, facendolo diventare uno dei volti più conosciuti in Italia (e non solo). Ma chi è davvero Pif? Scopriamolo insieme, dalla carriera alla vita privata.
Pif, chi è: biografia e carriera
Il vero nome di Pif è Pierfrancesco Diliberto, ed è nato a Palermo il 4 giugno del 1972 sotto il segno zodiacale dell’Ariete. È figlio del Maurizio Diliberto e di Mariolina Caruso, maestra di scuola elementare. La sua è una passione nata fin dalla tenera età, e già a 10 anni si appassiona di cinema e scrittura.
Presto però la quella passione diventerà un lavoro. Dopo il liceo scientifico all’Istituto Salesiano Don Bosco Ranchibile, si trasferisce a Londra dove frequenta alcuni corsi di Media Practice.
Comincia a lavorare come assistente di Marco Tullio Giordana, ma la svolta arriva verso la fine degli anni Novanta, quando entrerà ne Le Iene; un grande traguardo, certo, ma non per lui: per Pif questo è solo l’inizio.
Il giovane palermitano vince un concorso Mediaset nel 1998 e viene inserito nella squadra di autori di alcuni programmi, tra cui quello di Davide Parenti. Dopo un piccolo periodo da autore, Pier Francesco diventa lui stesso una “iena”, apparendo davanti alla telecamera con il suo fare canzonatorio e una grande capacità di descrivere i fatti reali in maniera molto ironica.
Grazie all’esperienza accumulata ne Le iene, nel 2007 Pif dà inizio a un programma tutto suo, che lo consacrerà al successo: Il testimone, programma televisivo trasmesso su Mtv e realizzato dallo stesso conduttore (seguito poi dalla versione Vip). Con Il testimone il giovane palermitano mostra tutto ciò che non riesce ad avere visibilità sulle prime pagine dei giornali ma è comunque degno di essere raccontato.
Pif realizza delle piccole inchieste con l’ausilio della sua telecamera, attraverso cui lo spettatore vede la realtà così com’è, senza filtri. La sua tecnica realistica è perfetta per mettere in risalto il messaggio sociale che ogni puntata cerca di raccontare.
Pif ha da sempre avuto una grande capacità nel raccontare storie serie con semplice ironia. Questa dote ha dato i suoi frutti anche con il cinema, ambito in cui il regista ha riscosso molto successo.
Esordisce come regista con il film La mafia uccide solo d’estate che esce nelle sale nel 2013. A questa opera prima seguirà poi In Guerra per amore del 2016. Nello stesso anno non solo riceverà tantissimi premi per il suo secondo film, ma parteciperà alla realizzazione della serie TV ispirata alla sua opera prima La mafia uccide solo d’estate. In questa serie, il cui titolo è omonimo di quello del film, il regista ricoprirà il ruolo di voce narrante.
Nel 2017 Pif ha partecipato al programma di Rai1, Falcone e Borsellino, in occasione del 25º anniversario delle stragi di Capaci e di via D’Amelio, mentre nel giugno 2021 torna sul piccolo schermo con una nuova stagione de Il testimone, questa volta su Sky Documentaries.
La vita privata
In merito alla vita privata del regista e scrittore, Pierfrancesco ha sempre preferito tenere distante dai riflettori la propria quotidianità. In ogni caso, sappiamo che nel 2011 ha cominciato una relazione con una collega anche lei giornalista d’inchiesta proprio come Pif: Giulia Innocenzi. Purtroppo, però, nel 2016 i due si sono lasciati.
In seguito, sul red carpet della Festa del Cinema di Roma 2020 si è presentato mano nella mano con la sua nuova compagna. Si tratta di Nabila Ben Chahed, donna lontana dal mondo dello spettacolo, con la quale ha una figlia, Emilia, nata nel 2020.
In un’intervista di qualche tempo fa, Pif aveva detto: “Sul lavoro mi sfogo, ma nel privato sono molto tranquillo e un po’ chiuso. A mia madre ogni tanto qualcuno dice “eh, con quel figlio lì, chissà a casa che fuochi d’artificio”. E, invece, niente“.
Chi è Nabila Ben Chahed
Sono molto ridotte le informazioni sul conto di Nabila Ben Chahed, compagna di Pif. Sappiamo solo che è di origini tunisine e torinesi, ma romana d’adozione. Dovrebbe essere nata tra il 1995 e il 1996.
In merito alla sua carriera, Nabila Ben Chahed dovrebbe collaborare con la Onlus Refugees Italia a Roma.
Le curiosità su Pif
– Il nomignolo Pif gli viene affibbiato proprio durante il periodo alle Iene dal collega Marco Berry durante un viaggio di lavoro.
– È un discendente diretto dello scultore danese Bertel Thorvaldsen, noto per il suo lungo soggiorno in Italia tra il 1789 e il 1838.
– Nel 2014 ha partecipato al Festival di Sanremo curando l’anteprima di ogni serata chiamata Sanremo & Sanromolo.
– E’ stato testimonial della Tim.
– Dal 2014 ha condotto su Radio 2 il programma I provinciali.
– Ha scritto due romanzi: …che Dio perdona a tutti nel 2018 e La disperata ricerca d’amore di un povero idiota nel 2022.
– Su Instagram ha un profilo molto seguito, dove posta soprattutto scatti legati alla sua professione.