
Giovanni Allevi racconta a Verissimo la scoperta del mieloma e la sua battaglia tra dolore, musica e speranza.
Durante la puntata di Verissimo andata in onda domenica 18 maggio, tra gli ospiti più attesi c’è stato Giovanni Allevi, che ha condiviso con emozione e sincerità il racconto della sua battaglia contro il mieloma multiplo.
Il celebre compositore e pianista ha parlato con Silvia Toffanin di uno dei momenti più difficili della sua vita, quando, nel giugno del 2022, ha ricevuto la terribile diagnosi oncologica. Ma scopriamo che cosa ha rivelato.
Giovanni Allevi: la reazione alla terribile diagnosi
Il celebre pianista e compositore ha raccontato a Silvia Toffanin come ha reagito alla terribile diagnosi ricevuta nel 2022.
“Mi è crollato tutto addosso. Vivevo in bilico tra la vita e la morte” ha dichiarato Allevi, rievocando quel giorno a Vienna in cui, debilitato dalla febbre e da un forte mal di schiena, non riuscì nemmeno ad alzarsi per ricevere l’applauso del pubblico.
Il dolore persistente si è presto rivelato sintomo di una patologia ben più grave. “Bastò un semplice esame del sangue e una lastra per scoprire la verità” ha spiegato l’artista. Il verdetto fu chiaro: mieloma multiplo, con metastasi ossee diffuse in tutto il corpo.
Qui il video della toccante intervista a Verissimo.
Allevi ha descritto anche gli effetti devastanti della chemioterapia: “Mi svegliai una mattina con la testa che bruciava, e tutti i capelli mi caddero in un solo istante“.
Le vere difficoltà, però, sono arrivate dopo. Il noto artista ha confessato il suo momento più buio: “Per un anno ho vissuto sotto effetto di oppioidi, per contrastare il dolore. Questo mi ha portato dipendenza e crisi di astinenza. Ma sono riuscito ad uscirne“.
La musica come medicina dell’anima
Nonostante la sofferenza, Giovanni Allevi ha trasformato il dolore in arte. Proprio durante l’intervista ha annunciato che terrà quattro concerti con orchestra, durante i quali eseguirà una composizione ispirata al nome della malattia che lo ha colpito: mieloma, ogni lettera trasformata in nota musicale.
“La mia anima è disperatamente aggrappata alla vita” ha concluso Allevi, dimostrando che, anche di fronte alla malattia, è possibile trovare la forza di rinascere attraverso l’arte.