
Il giornalista Giovanni Minoli ha rotto il silenzio sul trauma vissuto durante l’adolescenza: “Mi ha aiutato a capire le donne”.
Il celebre giornalista Giovanni Minoli ha rotto il silenzio e ha deciso di rivelare al mondo uno dei più grandi traumi vissuti nel corso della sua vita. La voce storica della televisione italiana, ha aperto il suo cuore in una recente intervista rilasciata a Hoara Borselli per Il Giornale. A pochi giorni dal suo 80esimo compleanno, che cadrà il 26 maggio, Minoli ha scelto di condividere aspetti molto privati della sua vita, affrontando temi complessi con sincerità e delicatezza. Scopriamo che cosa ha raccontato.
Il rapporto con la madre e i rimpianti del passato
Uno dei passaggi più intensi dell’intervista riguarda il difficile rapporto con la madre, definita da Minoli una donna imprevedibile e impulsiva, e ha persino dichiarato: “Mia madre era una pazza scatenata“.
Giovanni Minoli si è soffermato con dolore su una lunga frattura familiare, durata dieci anni, nata da un gesto irrispettoso della madre verso sua moglie Matilde.
Il giornalista ha espresso un profondo rimpianto per non aver compreso la figura materna, riconoscendo che, con il passare degli anni, cresce il desiderio di ricucire ferite mai sanate.
Un’esperienza che ha cambiato la sua sensibilità
Nel corso dell’intervista, Giovanni Minoli ha anche parlato con grande delicatezza di un episodio che ha segnato profondamente la sua adolescenza. Un evento avvenuto quando aveva solo 14 anni, che ha lasciato una traccia indelebile nella sua memoria.
“Quando ero ragazzino ho subito una violenza che non ho mai raccontato. Una donna che lavorava in casa per noi ha abusato di me” ha rivelato il giornalista.
Da quella situazione, Minoli afferma di aver tratto un’estrema sensibilità nei confronti del mondo femminile. “Posso solo dirle so perfettamente cosa provi una donna. Ti rimane addosso il senso della violenza. Un trauma che ha sviluppato in me una smisurata sensibilità” ha detto.