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Sarà inaugurata il prossimo il 2 giugno ad Avigliano, il borgo con più frazioni oltre 45 in provincia di Potenza, la Balestra più grande del mondo realizzata dall’artigiano locale Vito Aquila. Ben oltre sei metri e settanta centimetri creata dall’ingegno e la maestria di questo artista aviglianese e che verrà, dopo l’inaugurazione collocata all’interno del Palazzo di Città. C’è grande soddisfazione per l’appuntamento di inaugurazione soprattutto da parte del sindaco del borgo Giuseppe Mecca: “È un’opera frutto dell’ingegno e della maestria dell’artigiano locale Vito Aquila, che ha creato quest’opera unica e l’ha donata ufficialmente al Comune che ne è divenuto proprietario nel 2025, grazie ad una delibera di Giunta che rappresenta attualmente anche il coltello più grande del mondo”. La storia della Balestra si ferma proprio ad Avigliano. Una leggenda racconta che sia stata inventata da un fabbro proprio aviglianese per difendere l’onore di una donna della quale s’innamoro. I due si sposarono ma la donna era costrutta allo Ius primae noctis con il feudatario locale. Un mito e una storia legata ad un prezioso manufatto ricavato da un corno di bufalo ma un tempo era un micidiale arma tanto da diventare leggendaria. La valestra lucana cosi chiamata in dialetto diventò anche l’arma preferita dai briganti. Si racconta che il famoso brigante aviglianese Salvatore Suma, al tempo Ninco Nanco, le ordinava ai coltellai La maestria artigiana degli aviglianesi si è tramandata di generazione in generazione, fino ad arrivare a questa realizzazione straordinaria. L’installazione della balestra “avverrà in anticipazione della 29/a edizione della Sagra del Baccalà. Inaugurazione prevista per le ore 10,30
Oreste Roberto Lanza
L’articolo La Balestra più grande del mondo ad Avigliano tra mito e storia proviene da LSD Magazine.