
Minacce di morte ad Alice Campello e ai figli dopo l’errore dal dischetto di Alvaro Morata in Spagna-Portogallo.
Un momento di sport si è trasformato in un incubo per Alice Campello, influencer e imprenditrice italiana recentemente operata d’urgenza, moglie dell’attaccante spagnolo Álvaro Morata. Dopo la finale di Nations League tra Spagna e Portogallo, persa dalla Roja ai rigori, l’ex modella ha ricevuto terrificanti minacce di morte rivolte a lei e ai loro quattro figli. Il motivo? L’errore decisivo dal dischetto di Morata, che ha sancito la sconfitta spagnola. Ma scopriamo che cosa sta succedendo e qual è stata la reazione di Alice Campello alle minacce di morte ricevute.
L’allarmante messaggio su Instagram: “Ucciderò i tuoi bambini”
A denunciare pubblicamente la situazione è stata la stessa Alice Campello, che ha condiviso su Instagram uno dei messaggi più inquietanti ricevuti. “Ucciderò tuo marito se lo vedo per strada… ucciderò i bambini con le mie stesse mani” si legge nella storia pubblicata, che rapidamente ha fatto il giro del web.
¡ESTO NO ES FÚTBOL!
Tras la final de la UEFA Nations League, Alice Campello, esposa de Álvaro Morata, ha sido víctima de amenazas y ataques en redes sociales, situación que ha generado indignación dentro y fuera del deporte.
Lo que ocurre en la cancha debe quedarse ahí.… pic.twitter.com/rkezOu4Qg8
— Claro Sports (@ClaroSports) June 9, 2025
La Campello ha commentato con amarezza: “Ci rendiamo conto che stiamo parlando di una partita di calcio?“.
La risposta di Alice Campello ai messaggi d’odio
Nonostante lo spavento, Alice Campello ha scelto di reagire con fermezza, condannando la violenza e ribadendo il valore dell’umanità rispetto al fanatismo calcistico: “Tutti commettiamo errori. Nessuno è perfetto. Ciò che conta è la persona che si è nella vita“. Il gesto ha scatenato una valanga di solidarietà da parte dei suoi follower.
Alice e Álvaro non sono nuovi a momenti difficili. Dopo una breve separazione nel 2024, la coppia si era riunita, trasferendosi a Istanbul per seguire la carriera del calciatore al Galatasaray. L’equilibrio familiare ritrovato è oggi minacciato da un’ondata di odio online, che ha riportato a galla anche le difficoltà passate di Morata legate alla salute mentale.