
Impero Ferragni: Safilo chiede 5,9 milioni all’imprenditrice digitale dopo il Pandoro Gate. Nuovi dettagli della causa milionaria.
Per Chiara Ferragni l’incubo del Pandoro Gate sembra non finire mai. Infatti, nelle scorse ore ha iniziato a circolare la notizia di una nuova causa legale che rischia di compromettere ulteriormente la sua immagine e i suoi affari. Il gruppo Safilo, colosso italiano dell’occhialeria, ha infatti avviato un’azione legale nei confronti della Fenice Srl, la società che gestisce il brand Ferragni, chiedendo un risarcimento danni pari a 5,9 milioni di euro. Il motivo? Le conseguenze economiche e reputazionali legate allo scandalo del Pandoro Gate, esploso nel dicembre 2023 grazie a un’inchiesta firmata da Selvaggia Lucarelli su Il Fatto Quotidiano. Ma scopriamo tutti i dettagli.
Chiara Ferragni: nuove cause legate al Pandoro Gate
Il “Pandoro Gate” ha segnato una svolta negativa nella carriera dell’imprenditrice digitale: numerosi marchi partner hanno infatti deciso di interrompere le collaborazioni, tra cui proprio Safilo, che produceva in licenza gli occhiali del brand Ferragni.
Chiara Ferragni – www.donnaglamour.it
La risposta della Fenice Srl non si è fatta attendere: la società di Chiara Ferragni ha chiesto la risoluzione del contratto con Safilo per “inadempimento” e un risarcimento di 3,65 milioni di euro per presunti mancati incassi di royalties e danni d’immagine.
Chiara Ferragni: nuove controversie legali
La vicenda ora è nelle mani del tribunale di Milano e si aggiunge a un quadro legale già complesso per l’imprenditrice.
Infatti, oltre al caso Safilo, emergono altre controversie legali: un procedimento di mediazione con Swinger International per la linea di abbigliamento, la fine della collaborazione con Angelini per i profumi e il recesso anticipato del contratto con Monnalisa per la linea bambino. Senza dimenticare il rinvio a giudizio per truffa aggravata, con la prima udienza fissata a settembre 2025.
Il futuro giudiziario e imprenditoriale di Chiara Ferragni si annuncia dunque particolarmente turbolento, tra richieste milionarie e fronti legali sempre più numerosi.