
Dalla fame come “punizione collettiva” all’uccisione “forse deliberata dei giornalisti”: sono sei le possibili violazioni dei diritti umani da parte di Israele. E’ quanto emerge dal rapporto commissionato da Kaja Kallas
Dalla fame come “punizione collettiva” all’uccisione “forse deliberata dei giornalisti”: sono sei le possibili violazioni dei diritti umani da parte di Israele. E’ quanto emerge dal rapporto commissionato da Kaja Kallas