
Caos al concerto di Baby Gang che arriva in Ferrari al concerto: scontri con gli steward e la polizia. Arrestato il rapper Néza.
Sabato 14 giugno 2025, al Carroponte di Sesto San Giovanni, si è verificato un grave episodio durante il concerto del trapper Baby Gang, al secolo Zaccaria Mouhib. Il rapper, noto per le sue provocazioni, si è presentato all’evento a bordo di una Ferrari e ha tentato di accedere a una zona pedonale riservata, violando il blocco imposto dalla sicurezza. Ma non solo. Le tensioni sono subito cresciute e hanno portato persino a un arresto. Scopriamo che cosa è successo.
Baby Gang: tentato sfondamento e caos tra steward e polizia
La scena è stata immortalata da diversi fan presenti all’evento e subito diffusa sui social. Si vede Baby Gang forzare l’ingresso con l’auto, generando momenti di forte tensione con gli steward incaricati della sicurezza.
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L’intervento delle forze dell’ordine non è bastato a placare gli animi: alcuni membri dell’entourage del trapper hanno aggredito fisicamente poliziotti e addetti alla sicurezza, arrivando al lancio di bottiglie e oggetti.
Arrestato il rapper Néza per resistenza aggravata
Nel caos che ne è seguito, è stato arrestato Anes Mihoued, in arte Néza, rapper e stretto collaboratore di Baby Gang. L’arresto è avvenuto con l’accusa di resistenza aggravata a pubblico ufficiale, dopo che lo stesso Néza avrebbe partecipato attivamente agli scontri.
Numerosi video dell’accaduto sono diventati virali e mostrano l’ingresso della Ferrari, le urla, gli scontri e perfino un episodio in cui un fan sputa sulla vettura del rapper, prima di essere allontanato dai suoi familiari. La vicenda ha generato un acceso dibattito sui social, con molti utenti che criticano l’atteggiamento provocatorio di Baby Gang e il comportamento violento del suo entourage.
L’episodio rischia ora di avere ripercussioni legali e professionali per l’artista, già noto per episodi controversi.