
Nella telefonata tra il pontefice e il presidente russo si è parlato di pace per via diplomatica, ma il Cremlino minaccia rappresaglie per quelli che chiama gli “attacchi terroristici” di Kiev
Nella telefonata tra il pontefice e il presidente russo si è parlato di pace per via diplomatica, ma il Cremlino minaccia rappresaglie per quelli che chiama gli “attacchi terroristici” di Kiev