
Jeff Bezos rinvia il matrimonio a Venezia per colpa delle proteste: polemiche tra attivisti e istituzioni locali.
Il matrimonio milionario di Jeff Bezos e Lauren Sánchez, previsto inizialmente tra il 24 e il 26 giugno a Venezia, è stato ufficialmente rinviato a causa delle forti proteste da parte di attivisti locali. La nuova data sembra essere fissata tra il 26 e il 28 giugno, ma l’atmosfera in laguna è tutt’altro che serena. Scopriamo che cosa sta succedendo nella città lagunare.
Proteste contro il matrimonio di Jeff Bezos
Il comitato “No Space for Bezos” ha promesso una vera e propria “Battaglia acquatica“, annunciando azioni dimostrative e pacifiche, ma visibili e incisive. “Ci butteremo nei canali se necessario” ha dichiarato uno dei portavoce, Tommaso Cacciari, che ha denunciato l’arroganza con cui il fondatore di Amazon si muoverebbe nella città, trattandola come un palcoscenico privato.
Jeff Bezos
Le istituzioni locali, invece, si schierano apertamente a favore dell’evento. Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha espresso indignazione per le proteste, chiedendo che Jeff Bezos sia “Accolto a braccia aperte“.
Sulla stessa linea il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che ha definito gli attivisti una “minoranza rumorosa”, sottolineando i benefici economici che Amazon porta nel mondo.
Un matrimonio da sogno (e da polemica)
Gli attivisti ribattono con fermezza: criticano l’impatto di Bezos sull’economia locale, il suo presunto appoggio politico a Donald Trump e l’uso spettacolare della città come sfondo per un matrimonio da 30 milioni di dollari.
Nonostante il rinvio, il matrimonio resta uno degli eventi più attesi dell’anno. Tra gli invitati spiccano nomi come Leonardo DiCaprio, Lady Gaga, Katy Perry, Ivanka Trump e le sorelle Kardashian. Lauren Sánchez avrebbe programmato ben 28 cambi d’abito in tre giorni, mentre cinque super-yacht ospiteranno gli ospiti d’eccezione.
Il costo stimato dell’evento varia tra i 10 e i 30 milioni di dollari, e sebbene non siano previste limitazioni al traffico acqueo, la tensione in città resta alta.