
Martina Catuzzi, dopo un inizio di carriera a teatro e nella stand-up comedy, è diventata una delle voci più apprezzate del panorama comico.
Nota per il suo stile irriverente ed ironico, Martina Catuzzi, come voce della comicità ha affrontato temi sociali con sarcasmo. Mentre come attrice ha recitato in fiction, tra cui “Imma Tataranni”, e film, portando anche la sua comicità a teatro. Ecco una panoramica sull’artista.
Biografia ed avvio della carriera di Martina Catuzzi
Nata a Parma il 7 agosto 1987, sotto il segno del Leone, Martina Catuzzi è figlia di Enrico Catuzzi, allenatore di calcio, e Silvana Marziali, anima di una compagnia teatrale amatoriale, un background che le permette di crescere respirando teatro. Di fatto, fin da giovane ha avuto modo di partecipare a laboratori presso il Teatro delle Briciole di Parma ed il Centro Teatrale MaMiMò di Reggio Emilia.
Dopo aver studiato recitazione a Bologna, si è trasferita a Roma, dove ha mosso i primi passi a teatro e nella stand-up comedy. Si è fatta notare durante un Open Mic, quasi per caso nel 2015. Infatti, ha partecipato ad un Open Mic a Roma, attirando con la sua performance l’attenzione di organizzatori e colleghi: ha avuto così inizio della sua carriera come comica. In seguito, ha lavorato allo Zelig Lab di Roma, affinando il suo stile ironico e dissacrante.
Il suo modo di far ridere, è stato influenzato da figure come: Carlo Verdone, il primo Roberto Benigni, Paolo Villaggio. Si è lasciata anche influenzare da comedian americani come: Dave Chappelle, Bill Burr e Joan Rivers.
Il percorso nella stand-up comedy
Martina si è affermata come nome della stand-up comedy italiana, distinguendosi per monologhi caratterizzati da cinismo, romanticismo e satira sociale. Si è poi esibita in locali romani come l’Alcazar Live di Trastevere, dove ha ottenuto consensi.
Dal 2023, ha portato in tour il suo spettacolo di punta, “Satira sui deboli”, un monologo che esplora storie ciniche, visioni paradossali e relazioni inclusive. L’intento della sua satira è quello di “offendere il prossimo nella maniera più dolce ed educata possibile”. Lo spettacolo, una critica alle ipocrisie sociali, è stato paragonato al “Satyricon” di Daniele Luttazzi per la sua irriverenza, con un tocco emotivo che richiama il ricordo di Luigi Tenco, le ha permesso di ottenere grande successo. Nel 2024, il tour ha toccato diverse città italiane, proseguendo nel 2025.
L’artista ha parallelamente partecipato a rassegne di stand-up comedy, come il Torino Comedy Lounge (inaugurazione della settima stagione il 10 ottobre 2023), il festival Cuor Leggero a Bologna (2024, con Satira sui deboli e il concorso La Cicala d’Oro). La sua comicità ha animato inoltre serate speciali come quella di San Valentino 2024 al Teatro a l’Avogaria di Venezia, accanto ad Elena Ascione. In più, la comica ha aperta la rassegna della Piccola Compagnia Impertinente di Foggia il 20 ottobre 2024.
Televisione, radio e cinema
Martina Catuzzi ha avuto modo di spaziare dalla stand-up comedy a ruoli attoriali, non tralasciando partecipazioni a programmi satirici. A partire dal 2010 ha preso parte a: “Comedy Central” (Sky); “Natural Born Comedians”; “Stand Up Comedy”; “CCN – Comedy Central News”; “Comedy Central Presents”.
Come comica ha fatto parte del cast fisso di “Battute?” (Rai 2), programma di sketch comici, in onda tra il 2019 ed il 2021. Il suo umorismo tagliente ha animato anche il programma “B come Sabato” (Rai 2, 2018-2019). Tra le sue apparizioni come comica si devono segnalare quelle a: “Data Comedy Show” (Rai 2); “Il Mondo Insieme” (TV2000); “In & Out – Niente di serio” (TV8 e Sky): Nel 2025, Martina è entrata nel cast di questo nuovo programma comico, accanto a: Francesco De Carlo, Edoardo Ferrario, Michela Giraud ed altri.
Tra i pulpiti della sua comicità anche Rai Radio 2 (Radio2 Weekend e The Voice Italy). Qui ha avuto modo di esibirsi come monologhista satirica e speaker su Radio2 Social Club (con presenza costante negli anni 2020-2024).
Martina Catuzzi ha anche recitato in film e serie TV. Ad esempio sul grande schermo ha fatto parte del cast di: “Moglie e Marito” (2017, regia di Simone Godano) e “Domino 23. Gli ultimi saranno i primi”. Come volto della fiction ha interpretato un ruolo secondario nella popolare serie “Imma Tataranni – Sostituto procuratore” (Rai 1, 2019-2023).
La vita privata di Martina Catuzzi
La comica è piuttosto riservata sulla sua vita privata e non è avvezza a condividere dettagli troppo personali. In un monologo del 2020 su Natural Born Comedians (Comedy Central), intitolato “Quanto sono noiosi i fidanzati”, Martina ha scherzato sulla convivenza e le dinamiche di coppia, ma non ha mai lasciato trapelare indiscrezioni sulle sue relazioni.
Dove vive?
La Catuzzi vive a Roma, si è trasferita nella capitale dopo gli studi di recitazione a Bologna per proseguire la sua carriera di stand-up comedyista ed attrice. Diverse fonti, inclusi i suoi monologhi ed interviste, confermano che risiede stabilmente a Roma, divenuta la sua base.
Curiosità su Martina Catuzzi
– Sul suo Instagram condivide battute e frammenti della sua vita. Ad esempio, come la sua “avversione per i piedi”, con l’eccezione scherzosa per Salvatore Aranzulla, citato come suo “sogno erotico”. Dai social si evidenzia come la sua comicità riflette in pieno la sua personalità: ombrosa, vanitosa, ma capace di empatia e vulnerabilità, come confessato nel monologo dedicato a chi “ha paura di non farcela”.
– Il suo stile è connotato da una comicità irriverente, ironica e spesso “politicamente scorretta”, che mescola storie ciniche, romantiche e visioni paradossali, affrontando temi sociali con sarcasmo e dolcezza. Attraverso un linguaggio esplicito, un’immagine sobria ed un’ironia che sfida le convenzioni, ha scelto di affrontare temi come: l’ipocrisia moderna, le relazioni e le contraddizioni della società.
– La sua comicità è descritta come autentica, terapeutica e priva di secondi fini, capace di divertire e stimolare riflessioni senza compiacere il pubblico o piegarsi al politically correct. Un esempio è offerto dal monologo “Satira sui deboli”. Si tratta di un’esplorazione delle ipocrisie moderne, in cui cerca di “offendere il prossimo nella maniera più dolce ed educata possibile”.
– Martina si è fatta apprezzare per la sua capacità di connettersi con il pubblico, spesso coinvolgendolo direttamente nei suoi spettacoli. Il suo monologo “Satira sui deboli” ha ricevuto ovazioni in teatri come l’Alcazar Live di Roma e lo Yellowsquare di Milano (sold-out nel 2024). La critica la ha paragonata ad una “leonessa” per la sua forza scenica.
– In un’intervista del 2019, la comica ha espresso il sogno di realizzare uno speciale di stand-up comedy per Netflix, un obiettivo che potrebbe essere in cantiere per il futuro.