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Siamo alla fase finale, probabile l’apertura nella prossima settimana. Proprio nella giornata dedicata a Sant’Antonio gli operai dell’Anas hanno rimosso i new jersey che restringevano la carreggiata. Il ritorno alla normalità era stato previsto per la giornata di mercoledì 11 giugno poi imprevisti ora la prossima settimana dovrebbe essere la volta buona. Dopo la rimozione dei restringimenti si avvierà all’operazione per la realizzazione della segnaletica stradale. L’investimento complessivo per questo intervento di manutenzione ammonta a circa 200 milioni di euro. Previsti anche lavori su opere esistenti per realizzare corsie specializzate in territorio di Potenza, Filiano e Barile. Una strada la Potenza- Melfi soggetta da anni a lavori infiniti, bloccati e ripresi che costringono i tanti obbligati al passaggio e non solo a continue disagi. Per non parlare dei tanti incidenti stradali che hanno coinvolti persone e non solo per semplici danni ma su cui molte volte ha trovato residenza la morte. Tante le contestazioni sui social che appaiono che lamentano i tempi lunghi e le risorse messe in cantiere, spesi per molti inutilmente perché alla fine si poteva progettare l’arteria in maniera diversa. Una Potenza- Melfi, scrivono sui social: “Sulla potenza Melfi sono stati spesi soldi in modo sbagliato, il risultato è quasi pari a Zero, una mezza corsia allargata un po’ di qua e un po’ di la, e poi solo su una corsia Poi chiuderanno di nuovo per rifare il manto stradale creando ulteriori disagi, paghiamo le tasse per avere il degrado totale, figuriamoci se non pagavamo nulla”. Quello ancora che prevede: “Poi chiuderanno di nuovo per rifare il manto stradale creando ulteriori disagi, paghiamo le tasse per avere il degrado totale, figuriamoci se non pagavamo nulla: i lavori sono infiniti e dovrebbero accelerare per i tanti incidenti che si verificano xche’ il traffico è tanto”. Senza nulla togliere alla voce di chi passa tutti i giorni e dice: “Sono 20 anni che faccio questa strada e una vera “TELA DI PENELOPE” i viadotti un continuo asfaltati e poi rotti per gli attraversamenti dei scoli acque piovane…….Vergognoso in tutti questi anni con i soldi spesi si poteva fare un ponte sospeso tra Melfi e Potenza. Non so i controlli sui lavori come vengono effettuati. E noi paghiamo in moneta e in pazienza per i disagi dei semafori. Meditate!”. Ma c’è pure quello più moderato che alla fine sottolinea: “Si poteva fare da zero una strada DRITTA e nuova completamente A 4 corsie + quelle di emergenza (che se chiedi ad un bimbo di disegnarla la fa dritta) ed era già finita…non stiamo parlando di 20000 km …ma veramente…no comment” . Resta la solita pubblicità ingannevole. Per capire forse bisogna andare alla fone: c’è la verita politica di voler fare oppure vice quella della storica Ferrandina-Matera?.
Oreste Roberto Lanza
L’articolo Potenza-Melfi, il restrigimento di Piegralla quando ritorna alla normalità? proviene da LSD Magazine.
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