
Può la profezia di un manga affossare il turismo in Giappone? La risposta è affermativa, soprattutto se si tratta di Watashi ga mita mirai.
Il Giappone sta vivendo una crisi del turismo molto importante a causa di una profezia catastrofica del manga Watashi ga mita mirai. Considerando che questo fumetto ha già previsto disastri che sono poi realmente avvenuti, la gente si è spaventata e ha inserito il Paese nella black list.
Profezia di un manga fa calare il turismo in Giappone
Secondo una profezia contenuta nel manga Watashi ga mita mirai, il 5 luglio 2025 in Giappone si verificherà un evento catastrofico. Nello specifico, il fumetto ha previsto che “un grande disastro” dovrebbe far alzare “le acque dell’oceano Pacifico a sud dell’arcipelago giapponese“. Queste parole, stando al calo del turismo nel Paese, sono state prese alla lettera.
Ad avvalorare la profezia del manga è stato anche un maestro di feng shui molto popolare a Hong Kong che, stando a quanto racconta il Japan Times, ha consigliato ai suoi follower di evitare il Giappone. L’allarmismo, a quanto pare, a dato i suoi frutti: secondo un’analisi di Bloomberg Intelligence sui dati di ForwardKeys, le prenotazioni di voli da Taiwan, Corea del Sud e Hong Kong sono diminuite. Rispetto allo stesso periodo del 2024, nel 2025 gli acquisti di biglietti aerei per Hong Kong sono diminuiti dell’83%.
Perché le persone credono alla profezia del manga?
Secondo i media giapponesi, il calo del turismo è da ricollegare alla profezia catastrofica del manga. Una domanda sorge spontanea: come fa la gente a credere a Watashi ga mita mirai? Il motivo è presto detto: in passato, l’autrice Ryo Tatsuki ha previsto eventi che effettivamente sono avvenuti.
Nel 1999, ad esempio, il fumetto prevedeva “una catastrofe da qualche parte nel Giappone orientale” per il marzo del 2011. In effetti, in quell’anno si sono verificati il terremoto e lo tsunami di Fukushima che hanno fatto quasi 20mila vittime. Ma non è tutto. Nel 1991 aveva previsto la morte di Freddy Mercury, nel 1995 il grave terremoto di Kobe e nel 2020 l’arrivo di un nuovo virus.
E’ bene sottolineare, però, che il manga ha fatto altre previsioni che non sono mai avvenute, come l’eruzione del monte Fuji il 20 agosto del 2021. Pertanto, come suggeriscono i vertici del Paese, è meglio non fidarsi di “dicerie” che non hanno alcuna base scientifica.